10 gennaio 2013

Cari lettori,
oggi voglio svelarvi un piccolo segreto...anche se credo sia comune a moltissimi di voi!
Qualche anno fa, in un periodo in cui stavo psicologicamente molto male, mi rifugiai nella lettura e, soprattutto, nella poesia (se così si può chiamare) per esprimere i sentimenti e le emozioni che provavo...
Poi, dopo un po' le cose cambiarono...mi ripresi e non sentii più il bisogno di scrivere le mie emozioni, ma il bisogno di esprimerle. A voce....

Non credendo molto in me stessa e nelle mie capacità (...avevo ragione? mah...lo scoprirò prima o poi), le cancellai tutte dal mio hard disk.
Per svariate ragioni, ora mi si è ripresentata l'occasione di leggerle e...fortuna che c'è internet!!! Sono riuscita a trovare qualche frammento in un sito al quale mi ero iscritta (...e me ne ero pure dimenticata) che si chiama POESIERACCONTI!
Google in queste ricerche è un grande aiuto...fra un po', inserendo un nome a caso, ti uscirà pure il suo DNA!
Comunque, evitando di dare ulteriore spago ai miei voli pindarici, ho deciso di pubblicare anche qui quei frammenti, in modo da avere almeno un ricordo di quel periodo e condividerlo con voi!
Buona lettura!!!

Ps: aspetto vostri commenti...anche negativi!!! ;)


Rabbia

Come una scintilla, 

la mia mente si infervora,
è un attimo.
Le emozioni si accavallano
In un'incessante gara per venir fuori...
Rabbia, orrore, sgomento,
L'eccitazione e l'agitazione sono in aumento.
E all'apice,
calma e silenzio.
Tutto ritorna in quiete...
come prima.






Viaggio notturno

Lungo la strada bagnata

scorrevano le mie emozioni.
E loro sempre più lontani,
come le luci che riflettevano
leggere sui vetri.
Anch'esse sempre più distanti,
si diradavano nel buio del destino
dritto verso nuovi orizzonti.
I paesaggi si allontanavano,
le montagne danzavano.
E mentre ammiravo il sublime spettacolo,
cresceva l'attesa di una luce
intrisa di obbiettivi e aspirazioni.
Poi arrivò l'Alba.




Incomprensione 
L'incomprensione
aumenta la tensione...
colei per la quale
ogni giornata sembra uguale,
o diversa, completamente,
non badando se sia così realmente.
Ed è tutto un susseguirsi,
arrivando a non capirsi.
Poi ti lasci andare
e pensi solo ad amare,
pregi e difetti
abbandonando i preconcetti.





La frivolezza della giovinezza

Ridere e sparlare,

giocare a imitare.
Non sei nel loro gruppo
se di vestiti non spendi molto.
E le parole leggiadre
vanno via senza molto senso.
I giorni passano
e le convinzioni più ferme
svaniscono nel vuoto.
A poco a poco il tempo
cancella la frivolezza
dei tempi andati...
Dimostra all'uomo
come sia molto spesso
immerso nella banalità
della sua esistenza
senza percepire
il senso della vita.



 E per finire, vi pubblico anche una video poesia, fatta nel 2010, in un periodo che alternavo alti e bassi...


Mariacristina Maffeo

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