6 marzo 2014

Carissimi, oggi voglio parlarvi di un metodo che migliorerà la vostra vita! 
Se ci sono riuscita io, una delle persone più pigre del mondo, può riuscirci davvero chiunque!!! Il mese scorso, dopo aver letto un articolo su l'Internazionale (Come leggere un libro alla settimana), in cui una giornalista inglese parlava del suo metodo escogitato per leggere un libro a settimana, ho cercato anche io di cimentarmi con questa tecnica. 
Finora riuscivo a leggere al massimo 12 libri all'anno, molto raramente ho superato questo traguardo. Spesso mi giustificavo dicendo che non avevo il tempo per leggere. Una vera cretinata. Il tempo per leggere si trova, anche facilmente. Nell'ultimo mese, in realtà, per via dei miei continui spostamenti, ma anche per la mia pigrizia, non ce l'ho fatta a leggere 4 libri. Sono riuscita però a leggerne 3. In media, uno ogni 10 giorni... triplicando, però, le mie prestazioni. La cosa davvero importante, inoltre, è che non ho triplicato solo le mie prestazioni nella lettura, ma sono aumentate anche le mie prestazioni lavorative e di studio!!! Quindi, c'ho solo guadagnato!!!
Il segreto?
Leggere, leggere tanto. Rendendo la cosa piacevole e rigenerante. Non un obbligo. 
Il mio consiglio, come quello della giornalista Julien Smith, è di imporsi 40 pagine al giorno circa, leggendo al mattino, appena ci si sveglia o mentre si fa colazione....e se poi resta qualche pagina, leggerla appena si ha un po' dfi tempo durante la giornata!  
Vi consiglio di leggere l'articolo che vi ho linkato prima e ve lo ricordo qui sotto:  http://www.internazionale.it/superblog/tecnolog/2014/02/06/come-leggere-un-libro-alla-settimana/ 
Provateci anche voi!!!!! 
Buona lettura!!!! 

2 commenti:

  1. Iniziare la giornata facendo qualcosa è la maniera migliore per vincere la pigrizia!

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  2. Sì, è vero!
    La giornata, inoltre, inizia con qualcosa in più...ad esempio, per una settimana sono stata in compagnia di Efix, Giacinto e le tre zie zitelle isteriche e ingessate nel loro vecchio ruolo di nobildonne ormai decadenti che, pur avendo nemmeno le pezze al culo, snobbavano la povera Grixenda... :)

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